domenica 17 febbraio 2013

Le domeniche della mia vita

Le domeniche negli ultimi due anni e mezzo sono sempre state un problema, simboleggiavano la sconfitta e la simboleggiano tutt'ora.
Sono cresciuta in una famiglia numerosa e la domenica era ed è il trionfo del cibo, ci si ritrovava a casa di qualche parente a pranzo e si passava le ore a tavola. Prima di ammalarmi, amavo il clima e le quindicimila portate provenienti da culture diverse poi i BED mi hanno portato via questo piacere. Riuscivo a mantenere il controllo per tutta la settimana e poi la domenica mi abbuffavo tutto il giorno, mi lasciavo andare, piangevo tutta la notte e facevo fuori pacchi di biscotti cercando poi di vomitare tutto con scarsi successi.
La domenica notte mi lasciavo andare ai pensieri più cupi e ho anche pensato a come sarebbe stato fare un volo dal balcone, abito al sesto piano, sarebbe facile.
Il lunedì mattina poi, il dramma nel dramma, i sensi di colpa mi attanagliavano e da quando l'anno scorso ho iniziato a fare la pendolare per l'università, ho anche pensato a buttarmi sotto al treno per mettere fine al casino che ho in testa e nello stomaco.

Mi sono impegnata tanto questa domenica per non finire come al solito e per ora sono contenta, sta andando bene, ho mangiato il giusto e non ho pianto tutto il giorno.
Ho seguito il regime che mi ha dato la nutrizionista, ormai è una settimana che lo seguo e devo essere forte, devo continuare così, devo respirare con calma, fare tutto con calma.
Voglio andare avanti così, questo è il primo passo verso una vita migliore.

sabato 16 febbraio 2013

Chi è Lena?

Chi è Lena? E' una domanda che mi sono posta spesso, quasi quanto "chi sono io?" e mi sono resa conto che io e Lena non siamo la stessa persona.
Lena è un'utopia creata dalla malattia, dai disturbi alimentari contro cui lotto e contro cui ho lottato per anni, Lena è la perfezione che inseguo da sempre e che forse non raggiungerò mai, Lena vive dentro di me ma sono stanca di essere debole, di cercare di soffocarla quando, probabilmente, se fosse libera sarebbe migliore di me.
Lena è la parte migliore di me, non è malata, è disciplinata, intelligente, riesce a sorridere e ad amare e voglio impegnarmi per essere lei, voglio smettere di soffocarla.

Questo blog, quindi, nasce più che altro come diario, per ricordarmi quali sono i miei obiettivi e quale deve essere il mio percorso.
Voglio uscire dai miei disturbi alimentari, voglio smetterla di avere periodi in cui mi abbuffo come se non avessi un futuro, piango sulla bilancia e mi metto a digiunare per così tanto che quasi non capisco come mi reggo in piedi, voglio aiutare me stessa. Non è una questione di peso, non solo, è una questione di personalità e di vita ed io voglio lavorare per essere migliore e per sentirmi finalmente bene.